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Un giovane filosofo scrittore molto bravo, un esempio eclatante che il talento e la passione sono le basi del successo in ogni campo del sapere "Minima Mercatalia. Filosofia e Capitalismo" di Diego FusaroLa modernità è anche la storia del nesso di tensione, adattamento e contrasto tra la filosofia e l'assolutizzazione del mercato in cui si condensa lo spirito del capitalismo. Sulle orme di Hegel e di Marx, il libro delinea una fenomenologia dello spirito del capitalismo condotta sui due piani della storia della modernità e delle principali figure del pensiero che l'hanno animata. Massima alienazione dell'uomo rispetto alle proprie potenzialità ontologiche, l'odierno monoteismo del mercato è la prima società in cui regna sovrano il principio metafisico dell'illimitatezza, il "cattivo infinito" della norma dell'accumulazione smisurata del profitto a scapito della vita umana e del pianeta. In questo scenario, la filosofia resta il luogo del rischio assoluto: infatti, essa è il luogo della possibile resistenza al nichilismo della forma merce e, insieme, della sua eventuale legittimazione in stile postmoderno. Saggio introduttivo di Andrea Tagliapietra. citazione:"Venne infine un tempo in cui tutto ciò che gli uomini avevano considerato come inalienabile divenne oggetto di scambio, di traffico, e poteva essere alienato; il tempo in cui quelle stesse cose che fino allora erano state comunicate ma mai barattate, donate ma mai vendute, acquisite ma mai acquistate – virtù, amore, opinione, scienza, coscienza, ecc. – tutto divenne commercio. È il tempo della corruzione generale, della venalità universale, o, per parlare in termini di economia politica, il tempo in cui ogni realtà, morale e fisica, divenuta valore venale, viene portata al mercato per essere apprezzata al suo giusto valore". (K. Marx, "Miseria della filosofia")fonte: www.filosofico.netDiego Fusaro curriculum vitaeDiego Fusaro (Torino, 1983) ha conseguito la maturità classica presso il liceo classico Vittorio Alfieri di Torino con la valutazione di 100/100 con menzione, discutendo una tesi sul giovane Marx interprete della classicità greca e, in particolare, del materialismo democriteo ed epicureo. Iscrittosi a Filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino nel 2002, ha dallo stesso anno collaborato con la casa editrice Bompiani di Milano, con Giovanni Reale e con Giuseppe Girgenti. Ha conseguito, il 28 giugno 2005, la laurea triennale in Filosofia della Storia (110 e lode) con una tesi dal titolo Filosofia e speranza. Ernst Bloch e Karl Loewith interpreti di Marx (relatore: Prof. Enrico Donaggio): tesi che ha ricevuto la menzione come miglior tesi triennale di Filosofia dell'Università di Torino dell'anno 2005-2006 (Premio Optime 2006) e la menzione speciale (sezione Tesi) del Premio di Filosofia di Siracusa (commissione composta da R. Bodei e U. Curi) e che è stata poi pubblicata (nel dicembre 2005) in forma accresciuta presso la casa editrice Il Prato di Padova. Dal 2006 è direttore (insieme a Jacopo Agnesina) della collana filosofica "I cento talleri" della casa editrice "Il Prato". Iscrittosi al corso di laurea specialistica in Filosofia e storia delle idee presso l'Università di Torino, il 19 luglio 2007 ha conseguito la laurea specialistica in Storia della Filosofia moderna (110 e lode con dignità di stampa) discutendo una tesi dal titolo Karl Marx e la schiavitù salariata: uno studio sul lato cattivo della storia (relatore: Prof. Enrico Pasini), tesi che ha ricevuto la menzione speciale (sezione Tesi) del Premio di Filosofia di Siracusa edizione 2007 (commissione composta da R. Bodei e U. Curi), il premio dell'"Unione industriale torinese" come miglior tesi specialistica di Filosofia dell'Università di Torino dell'anno 2006-2007 (Premio Optime 2008) e il premio - assegnato dall'Università di Torino - come miglior tesi di laurea del corso di laurea in filosofia (marzo 2009). Ha svolto un dottorato in "filosofia della storia" presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano con una tesi sul pensiero di Reinhart Koselleck (supervisori i Professori Pier Paolo Portinaro e Andrea Tagliapietra). La tesi è stata valutata con lode e dignità di stampa. Dalla primavera del 2011 è ricercatore a tempo determinato in Storia della Filosofia presso la facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Nel settembre del 2012 ha tenuto una lectio magistralis sul Capitale di Marx al Festival della Filosofia di Modena. Ha fondato e dirige uno dei principali siti internet italiani di Filosofia ("La filosofia e i suoi eroi", www.filosofico.net), punto di riferimento per il dibattito filosofico on line. Conosce il latino, il greco, il francese, l'inglese e il tedesco; i suoi principali ambiti di indagine sono il pensiero marxista (nelle sue molteplici declinazioni otto-novecentesche), il pensiero francese tra 500 e 600, il pensiero Greco (in particolare l'atomismo democriteo-epicureo) e l'eredità che esso ha lasciato al mondo latino. Dal 2007 è direttore (insieme a Luca Grecchi) della rivista filosofica Koinè della casa editrice "Petite Plaisance" di Pistoia. Inoltre, dal 2008 è segretario delle due collane di filosofia Bompiani "Testi a fronte" e "Il pensiero Occidentale" dirette da Giovanni Reale. Sempre dal 2008 fa parte del comitato scientifico della rivista filosofica "Arché".
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